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Friuli Venezia Giulia
Udine: Incentivi per l’apertura e lo sviluppo delle imprese giovanili
Incentivi per l’apertura e lo sviluppo delle imprese giovanili nella Provincia di Udine: dalla CCIAA contributi fino al 70% delle spese.
La CCIAA di Udine sostiene l’imprenditoria giovanile nel territorio attraverso un bando che stanzia incentivi alle nuove imprese o alle PMI nate dopo i 1 gennaio 2011: i contributi sono utilizzabili per l’acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, arredi, hardware, licenze software, ma anche per sostenere l’internazionalizzazione e l’acquisizione di consulenze tecniche finalizzate alla creazione di siti Web.
I fondi stanziati dalla Camera di Commercio di Udine per l’imprenditoria giovanile prevedono la concessione di contributi in conto capitale e a fondo perduto, finalizzati a coprire fino al 70% delle spese sostenute dalle imprese, che devono presentare le richieste prima di avviare ciascuna iniziativa prevista dal bando.
Gli incentivi sono concessi per investimenti non inferiori ai 5 mila euro e non superiori ai 10 mila euro per ciascun progetto.
Le domande di contributo possono essere inviate a partire dal 1 agosto ed entro il 31 dicembre 2012 direttamente alla sede della CCIAA di Udine.
Il bando è pubblicato sul sito della CCIAA di Udine
Contributi per assunzione lavoratori
La Regione Friuli Venezia Giulia concede incentivi alle imprese per favorire le assunzioni e migliorare la situazione dell’occupazione nel territorio: beneficiari dei contributi sono le imprese singole e i consorzi, le associazioni, le fondazioni, i liberi professionisti e le cooperative.
Le agevolazioni regionali sono mirate a favorire le assunzioni con contratti a tempo indeterminato, le assunzioni con contratti a tempo determinato, la stabilizzazione di lavoratori precari, l’inserimento in qualità di soci o lavoratori nelle cooperative, la creazione di nuove imprese e la frequenza di corsi di riqualificazione.
I destinatari dei contributi sono i lavoratori disoccupati da almeno un anno, disoccupati con invalidità inferiore al 34 per cento, donne disoccupate con età compresa tra i 36 e i 45 anni, gli uomini disoccupati con età compresa tra i 36 e i 50 anni, i disoccupati che devono attendere non più di cinque anni per la pensione. A questi si aggiungono anche i soggetti in condizione di particolare svantaggio occupazionale.
Gli incentivi variano a seconda dell’intervento compiuto dall’impresa: fino a 7500 euro per le assunzioni a tempo indeterminato e l’inserimento nelle cooperative, e fino a 3 mila euro per le assunzioni con contratti a tempo determinato.