Il Senato, nella giornata del 16 febbraio (con 153 voti favorevoli e 99 contrari), ha votato la fiducia al Governo, approvando l’emendamento di conversione in legge del decreto-legge 30 dicembre 2016, n. 244 (c.d. decreto Milleproroghe). Nell’emendamento sono state previste ulteriori novità in materia di lavoro. Queste le principali:
Disabili
Viene rimandata al 1° gennaio 2018, la soppressione dell’art. 3, comma 2, del legge n. 68/1999. In considerazione di ciò, per il collocamento di disabili presso i datori di lavoro che occupano da 15 a 35 dipendenti, continuano ad applicarsi le norme previgenti e l’obbligo di assunzione non scatta se non vi sono nuove assunzioni. La norma, ancora in essere per tutto il 2017, prevede, nelle aziende da 15 a 35 dipendenti, un anno di tempo per assumere un lavoratore disabile dal momento in cui veniva effettuata una nuova assunzione (la sedicesima).
DIS-COLL
Viene prorogata l’erogazione del sussidio di disoccupazione per i collaboratori sino al 30 giugno 2017. Nel giro di poche ore, quindi, è completamente cambiata la situazione relativa alla Dis-coll: dal comunicato INPS sullo stop alle domande per mancanza di proroga al nuovo annuncio sullo studio della volontà di rendere il sussidio una modalità di aiuto permanente. Quest'ultimo passaggio sarà previsto nella Legge Delega sul Lavoro Autonomo.
La Dis-Coll prevista dal Jobs Act (articolo 15 del decreto legislativo 22/2015) è stata prorogata dalla Legge di Stabilità 2016 (articolo 1, comma 310, legge 208/2015). Anche la proroga 2017 era attesa in Legge di Bilancio, ma il veloce passaggio in Senato della manovra, causa crisi di governo, ha di fatto impedito la presentazione della modifica, ora compresa nel Milleproroghe. Il sussidio è riconosciuto fino a un massimo di sei mesi, è pari al 75% dell’ultimo reddito (se è superiore ai 1.195 euro si aggiunge il 25% della differenza), si riduce del 3% a partire dal quarto mese. Ne hanno diritto i collaboratori coordinati e continuativi con almeno tre mesi di contribuzione versata.
Denunce Infortunio
Slitta dal 2 aprile al 12 ottobre 2017, la data di inizio dell’obbligo di comunicazione degli infortuni che comportano un’assenza dal lavoro di un solo giorno, oltre a quello in cui è avvenuto l’infortunio.
LUL Telematico
L’obbligo di tenuta telematico del Libro Unico del Lavoro, inizialmente fissato al 1° gennaio 2017, slitta al 1° gennaio 2018.
Pensioni
E’ stato rinviato al 2018 l’adeguamento delle pensioni, volto a compensare l’inflazione che prevede la restituzione dello 0,1% sugli assegni previdenziali.
Fonte: DottrinaLavoro.it / PMI.it