Come rinunciare al bonus IRPEF in busta paga (per chi non possiede i requisiti)
Come descritto nei nostri precedenti articoli spetta, a pratire dal mese di Maggio 2014, in busta paga, un credito di 640€ (da rapportare in caso di periodi di lavoro inferiori ai 12 mesi) ai lavoratori che:
Producono un reddito da lavoro dipendente e/o assimilato;
Possiedono un reddito complessivo non superiore a 26.000 euro;
Producono un reddito da lavoro dipendente e/o assimilato che genera un’imposta lorda positiva (al netto delle sole detrazioni da lavoro dipendente)
Il sostituto d’imposta (datore di lavoro o committente) riconosce il predetto bonus in via automaticasulla base delle informazioni in suo possesso senza necessità che sia prodotta, da parte dei lavoratori beneficiari, alcuna richiesta di erogazione in tal senso.
Tutto ciò premesso, si evidenzia che l’effettivo diritto al bonus nonché la relativa quantificazione potrebbero essere influenzati dalla sussistenza di eventuali situazioni personali che esulano dal rapporto in essere con l’azienda.
Si tratta nello specifico di:
Presunzione di produrre, nel periodo d’imposta 2014, un reddito complessivo superiore a 26.000 per effetto di ulteriori redditi rispetto a quelli erogati dall’azienda (redditi da fabbricati fatta eccezione del reddito per l’abitazione principale, redditi da terreni, redditi da lavoro autonomo, di capitale, d’impresa, redditi diversi);
Attenzione: La presenza di un reddito complessivo superiore a 26.000 euro fa venir meno il diritto al bonus e implica l’obbligo di restituzione dello stesso nel caso in cui sia stato riconosciuto.
Percezione di ulteriori redditi da lavoro dipendente e/o assimilati contestuali al rapporto in essere con l’azienda;
Attenzione: In presenza di più rapporti di lavoro (dipendente o assimilato) contestuali, il lavoratore può valutare di richiedere il riconoscimento del relativo importo ad uno solo dei sostituti d’imposta sulla base della sua situazione reddituale complessiva.
Aver già beneficiato, nel corso del 2014, in relazione a precedenti rapporti di lavoro, del bonus.
Attenzione: In questo caso il lavoratore potrebbe aver diritto ad un bonus di ammontare inferiore a quello determinato dall’azienda.
La comunicazione tempestiva delle situazioni sopra indicate consentirà di evitare che, sulla base dei soli dati reddituali in possesso dell’azienda, Le venga riconosciuto un bonus che dovrà successivamente restituire in tutto o in parte in sede di conguaglio o di dichiarazione dei redditi (Mod. 730/UNICO 2015).
Per agevolare la comunicazione, mettiamo a disposizione (sul lato destro, sezione download) un modulo da consegnare in caso di rinuncia (causa non possesso requisiti) e un'informativa standard che riassume e riporta le informazioni sopra fornite.