10/01/2014 Pubblicate le bozze del nuovo CUD 2014 : Le novità apportate
Sono state pubblicate da parte dell’Agenzia delle Entrate le bozze del nuovo modello CUD e 770 semplificato 2014, insieme alle relative istruzioni, che una volta divenuti definitivi i sostituti d’imposta dovranno utilizzare il prossimo anno rispettivamente per certificare i redditi percepiti dai lavoratori dipendenti e i dati relativi alle ritenute operate nel 2013.
Tra le novità spiccano, oltre al restyling grafico, la semplificazione delle istruzioni e l’aggiornamento delle detrazioni IRPEF per le erogazioni a Onlus e partiti politici. Vengono invece confermate alcune agevolazioni come il bonus produttività e quello relativo al rientro dei talenti in Italia.
Dal punto di vista grafico il CUD 2014 – necessario a certificare i redditi di lavoro dipendente, equiparati e assimilati, percepiti nel corso del 2013, e i dati previdenziali e assistenziali INPS – presenta una nuova copertina con un indice dettagliato degli argomenti per facilitarne la lettura e semplificare la loro individuazione all’interno delle istruzioni da parte dei sostituti d’imposta che in questo modo potranno procedere alla compilazione dei campi in maniera più agevole.
Nel CUD 2014 figurano ancora agevolazioni come l’abbattimento della base imponibile dei redditi erogati ai ricercatori, alle lavoratrici e ai lavoratori che rientrano in Italiadopo aver effettuato esperienze culturali e professionali maturate all’estero e l’assoggettamento a imposta sostitutiva delle somme erogate per l’incremento della produttività.
Per quanto riguarda le detrazione per i famigliari a carico viene fatta maggiore chiarezza, grazie ad una nuova annotazione con la quale, spiega l’Agenzia “il sostituto comunica al dipendente, con rapporto di lavoro a tempo inferiore all’anno solare, di aver applicato le detrazioni per carichi di famiglia solo per il periodo nel quale si è svolto il rapporto di lavoro”.
Viene inoltre ampliata la sezione dedicata alla previdenza complementare, la quale contiene alcune informazioni aggiuntive utili ai lavoratori per evitare di commettere errori in fase di dichiarazione dei redditi e a non superare i limiti di deducibilità nel caso gli siano stati consegnati più CUD non conguagliati.
Viene aumentata la detraibilità delle erogazioni liberali a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus), dal 19% al 24%. Nuova invece la detrazione del 19% relativa alle erogazioni liberali al fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato. Viene infine modificata la scheda riservata alla scelta dell’8 per mille dell’IRPEF per indicare come possibili destinatari del beneficio anche due nuove confessioni religiose: l’Unione buddhista italiana e l’Unione induista italiana.
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